PROGETTO “SAGRA DEI FUNGHI PORCINI XXV EDIZIONE A CASTELPAGANO E DINTORNI COL TRENO STORICO – VIAGGIO NELLA VALLE DEL TAMMARO”

PROGETTO COFINANZIATO DALL’UNIONE EUROPEA DALLO STATO ITALIANO E DALLA REGIONE CAMPANIA NELL’AMBITO DEL POR CAMPANIA FESR 2014-2020”

SINTESI

La Regione Campania considera la promozione e lo sviluppo del Turismo quale obiettivo prioritario per lo sviluppo del territorio riconoscendone il ruolo di settore trainante che contribuisce alla crescita civile, culturale, sociale e morale delle comunità, soprattutto quelle delle aree interne.

Con Legge Regionale n. 18/2014 “Organizzazione del Sistema Turistico in Campania” viene riconosciuto il ruolo fondante e primario che il turismo ha e che storicamente ha avuto nella maturazione e nell’evoluzione del fenomeno a livello nazionale, europeo e mondiale, assumendo a strategia generale la promozione ed il consolidamento di una immagine unitaria e complessiva del sistema turistico campano, valorizzando le risorse turistiche di ampi patrimoni diffusi su tutto il territorio regionale e non meno nelle aree interne e di promuovere un’immagine della Campania, unitaria dal punto di vista turistico, in ambito nazionale come internazionale.

Nell’ambito della complessiva strategia regionale, la linea di azione del POC Campania 2014-2020 “Rigenerazione urbana, politiche per il turismo e cultura” assume l’obiettivo di “promuovere il territorio proponendo percorsi integrati che uniscano il tradizionale patrimonio naturale a visite a centri storici e a siti culturali, coinvolgendo anche le diverse filiere di prodotto (enogastronomica, naturalistica, ambientale, ecc.)” con la partecipazione delle comunità locali. Strategicamente l’indirizzo individuato nella citata linea di azione intende prioritariamente rafforzare e sistematizzare le opportunità che il sistema turistico campano nel suo insieme presenta, nonché cogliere e soddisfare ogni esigenza del turista, tenendo conto delle motivazioni che spingono il medesimo a scegliere di viaggiare, con la costruzione di itinerari integrati.

In perfetta linea con l’indirizzo strategico regionale è la concatenazione di eventi che si promuovono con il nostro Progetto: “Sagra dei Funghi Porcini XXV Edizione a Castelpagano e dintorni col treno storico – Viaggio nella Valle del Tammaro” che sebbene sviluppati a livello locale, sono legati dalla stessa logica di sviluppo del settore turistico nelle aree interne, le più deboli. della nostra Regione, e assume una valenza tale che va a rafforzare e sistematizzare buona parte delle opportunità che il sistema turistico può disporre nel suo insieme.

I 6 Comuni Sanniti, riuniti in partenariato (Castelpagano, Colle Sannita, Circello, Santa Croce del Sannio, Sassinoro, Morcone) presentano l’evento che è la somma di più eventi, concatenati e coerenti tra di loro, diventando così un convogliatore di flussi turistici, che, attraverso efficaci azioni di marketing, delineano importanti ricadute sui territori interessati anche in termini di rafforzamento del senso di appartenenza alle comunità.

Il Comune di Castelpagano, nell’area del Fortore-Sannio-Molisano, che da oltre 20 anni (quest’anno si è arrivati alla XXIV Edizione) ha costruito, sviluppato e promosso un evento – La Sagra del Fungo Porcino di Castelpagano – che ha assunto una importante rilevanza a livello regionale, si è fatto “promotore” quale capofila, del Progetto che dà ancora valore non solo all’evento stesso ma, coinvolgendo e facendo sistema secondo la strategia regionale, ma anche alle altre comunità locali, partner, con un’azione mirata di marketing che ne potenzia gli effetti.

Il progetto prevede azioni di promozione e valorizzazione rivolte alla conoscenza delle tipicità e delle eccellenze enogastronomiche che rappresentano quegli elementi comuni, culturali ed etnici che diventano, in questo Progetto, le ragioni condivise per lo sviluppo locale, per la crescita dell’attrattività, con ricadute anche in termini di apprezzamento e orgoglio del senso di appartenenza.

FINALITÀ DEL PROGETTO
Le finalità del progetto sono in particolare:

– il recupero e la valorizzazione del patrimonio culturale, materiale e immateriale, al fine di delineare un percorso strategico per lo sviluppo del comparto turistico all’interno di un’area regionale delimitata ma unitaria, è volto a rendere gli attrattori culturali, naturali, qui presenti in maniera evidente, gli effettivi generatori di domanda turistica qualificata e, in questo senso, attivatori di sviluppo;

– la promozione della cultura agro-alimentare/enogastronomica, ivi incluse quelle pratiche legate alla tradizionale rurale, alle feste e sagre come espressione identitaria di una comunità quale la “Sagra del Fungo Porcino” a di Castelpagano;

– la riscoperta di luoghi dove la natura mostra tutta la sua bellezza e dove sono costantemente ricreati, interpretati e vissuti, elementi propri del suo patrimonio, le aree adiacenti al Parco del Matese, l’Oasi WWF, il Bosco di Castelpagano, il Lago di Decorata, Lago artificiale di Campolattaro – Morcone, Sorgente Sassinora, torrente Tammarecchia, ecc;

– la promozione dell’integrazione tra le risorse e gli aspetti sociali nella strutturazione dell’offerta turistica evidenziando l’impatto sull’economia e sulla comunità locale (la riattivazione della ferrovia Benevento – Campobasso con il passaggio del treno turistico nella valle del Tammaro-lungo il fiume Tammaro e la diga di Campolattaro -Morcone);

– la valorizzazione di strutture e servizi turistici presenti nell’area territoriale dei 6 Comuni nella
Valle del Tammaro (COINVOLGIMENTO DELLE AZIENDE TURISTICO-RICETTIVE DEL MONDO RURALE- turismo esperienziale, visite guidate sul fiume Tammaro, lago di Campolattaro e Tratturo Regio, Castello di Circello);

– vengono messi in evidenza le feste e manifestazioni popolari, anche religiose, quali momenti di aggregazione e socializzazione delle comunità locali;

L’IMPORTO TOTALE PROGETTO E’ DI € 132.000,00 DI CUI € 120.000,00 A CARICO DEL POC.